Progetti Cofinanziati

Nell’ambito degli interventi previsti dal Programma europeo CEF Transport (Action n. 2018-IT-TM-0045-S)cofinanziato dall’Unione Europea, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione del seguente progetto:

Nell’ambito degli interventi previsti dal PON Infrastrutture e Reti 2014/2020 ( www.ponir.mit.gov.it) cofinanziato dall’Unione Europea, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione dei seguenti progetti:
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Nell’ambito degli interventi previsti dal Programma di Azione e Coesione complementare al PON Infrastrutture e Reti 2014-2020 (PAC 2014/2020) ( https://ponir.mit.gov.it/pac-14-20) cofinanziato dall’Unione Europea, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione dei seguenti progetti
- Porti di Palermo, Trapani, Termini Imerese e Porto Empedocle – Realizzazione di un sistema di monitoraggio degli accessi attraverso varchi integrati nelle aree portuali dell’AdSP del Mare di Sicilia Occidentale
- Porto di Palermo – Nuove aree di interfaccia con la città del Porto di Palermo
- Porto di Porto Empedocle – Realizzazione di nuove strutture per l’accoglienza dei passeggeri a Porto Empedocle e intermodalità vigatese.
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Il Piano Nazionale per gli investimenti Complementari al PNRR
Il Governo italiano integra e potenzia i contenuti del PNRR attraverso il Piano Nazionale Complementare (PNC) stanziando ulteriori 30,6 miliardi di risorse nazionali, disponibili in aggiunta alle sovvenzioni e ai fondi previsti nell’ambito del Recovery and Resilience Facility (RRF).
Nell’ambito degli interventi previsti dal Piano Nazionale Complementare (PNC) al PNRR, cofinanziati con le risorse europee del programma Next Generation EU, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione dei seguenti progetti:
- Porto di Palermo: “Nuovo impianto elettrico e illuminazione area portuale”
- Porto di Trapani: “Intervento Green port”
- Porto di Termini Imerese “Nuovo impianto elettrico e illuminazione area portuale”
- Porto di Porto Empedocle: “Nuovo impianto elettrico e illuminazione area portuale”
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
“M5.C.3 I 1.4.3 - Investimenti infrastrutturali per Zone Economiche Speciali”
“M3C2 I 2.1 - Digitalizzazione della catena logistica”
“M3C2 - Investimento 2.3 “Elettrificazione delle banchine portuali (Cold Ironing)”
L’Unione Europea ha risposto alla crisi pandemica con il Next Generation EU (NGEU), un programma di portata e ambizione inedite, che prevede investimenti e riforme per accelerare la transizione ecologica e digitale, migliorare la formazione delle lavoratrici e dei lavoratori e conseguire una maggiore equità di genere, territoriale e generazionale.
L’Italia è la prima beneficiaria, in valore assoluto, dei due principali strumenti del NGEU: il Dispositivo per la Ripresa e Resilienza (RRF) e il Pacchetto di Assistenza alla Ripresa per la Coesione e i Territori d’Europa (REACT-EU). Il solo RRF garantisce risorse per 191,5 miliardi di euro, da impiegare nel periodo 2021- 2026.
Il MIT è responsabile di interventi finanziati dal Next Generation EU pari a circa 39,85 miliardi di euro, di cui 1,103 miliardi riferibili al capitolo REPowerEU.
Nella fase attuativa dei progetti del PNRR, il Ministero è responsabile della governance complessiva del Piano e dell’assegnazione delle risorse ai soggetti attuatori. Questi giocano infatti un ruolo di primo piano nella realizzazione dei progetti del Piano e nell’ammodernamento del sistema dei trasporti e delle relative infrastrutture in un’ottica di sviluppo sostenibile.
Per visualizzare le ultime informazioni sullo stato di attuazione del PNRR di competenza MIT, è possibile visitare la pagina relativa all'Attuazione delle Misure.
Nell’ambito degli interventi previsti dal PNRR “M5.C.3 I 1.4.3 - Investimenti infrastrutturali per Zone Economiche Speciali”, “M3C2 I 2.1 - Digitalizzazione della catena logistica” e “M3C2 - Investimento 2.3 “Elettrificazione delle banchine portuali (Cold Ironing)”, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione dei seguenti progetti:
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Porto di Termini Imerese: “Piattaforma Logistica Intermodale - Rafforzamento terminal contenitori”
- Port Community System (PCS) per l’interoperabilità con le Pubbliche Amministrazioni coinvolte e la Piattaforma Logistica digitale Nazionale (PLN)
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Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR)
"M1C1I1.5 - Cybersecurity"
Gli obiettivi della prima Missione sono promuovere e sostenere la transizione digitale, sia nel settore privato che nella Pubblica Amministrazione, sostenere l’innovazione del sistema produttivo, e investire in due settori chiave per l’Italia, turismo e cultura.
L'obiettivo dell'investimento 1.5 "Cybersecurity" è rafforzare l'ecosistema digitale nazionale potenziando i servizi di gestione della minaccia cyber. Il tutto grazie ad una rinnovata capacità di monitoraggio, prevenzione e scrutinio tecnologico a supporto della transizione digitale del Paese.
L'Agenzia per la cybersicurezza nazionale, in stretto contatto con l'amministrazione titolare, il Dipartimento per la trasformazione digitale (DTD), cura l'attuazione dell'investimento connettendo il mondo della Pubblica Amministrazione, dell'impresa e dei fornitori di tecnologia
Nell’ambito degli interventi previsti dal PNRR M1C1I1.5 - Cybersecurity, l’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sicilia Occidentale è responsabile dell’attuazione del seguente progetto:
Data ultimo aggiornamento: 05/11/2025 - 17:48:08







